Ricordo della famiglia Tondelli a seguito della prematura scomparsa di Giulio Bulgarelli
Nella quarta di copertina delle edizioni in lingua inglese e americana di Camere Separate e nella fascetta dell’edizione spagnola recentemente pubblicate compare la fotografia di Pier Vittorio ritratto semiseduto con la pipa, un libro aperto nella mano e lo sguardo rivolto all’obiettivo.
Nella quarta di copertina delle edizioni in lingua inglese e americana di Camere Separate e nella fascetta dell’edizione spagnola recentemente pubblicate compare la fotografia di Pier Vittorio ritratto semiseduto con la pipa, un libro aperto nella mano e lo sguardo rivolto all’obiettivo.
Lo scatto fotografico, scelto dagli editori per l’ottima qualità, è di GIULIO BULGARELLI ed è stato effettuato nell’abitazione dello scrittore a Correggio dopo la pubblicazione di Altri Libertini nei primi anni Ottanta. In quegli anni Giulio si dedicava con passione alla fotografia, è stato caro amico fin da ragazzo, abbiamo abitato per anni nello stesso palazzo condominiale.
Dopo gli studi classici aveva coltivato molteplici interessi fra cui la musica e il cinema, è stato amante del tennis che ha praticato a livello dilettantistico in gioventù ma soprattutto è stato appassionato delle escursioni in montagna con grande attenzione sempre alle problematiche ambientali. Persona dotata di profondo spirito critico, intuitiva e rapida nel cogliere gli aspetti paradossali e divertenti della realtà.
A seguito di un improvviso gravissimo malore durante il suo ultimo soggiorno montano ci ha lasciato nel giorno di sabato 30 agosto scorso.
La sua perdita è per noi un grande dolore, lo ricordiamo con affetto, nostalgia e rimpianto.
Giulio e Giuliana Tondelli
GIULIO BULGARELLI
in una foto, sulla cima Mulaz
Ultimo aggiornamento
4 Settembre 2025, 14:20